Per la ricetta di oggi abbiamo deciso di lanciarci in un buon secondo piatto di pesce.

 

In famiglia tendiamo a privilegiare la sperimentazione dei primi piatti o dei secondi di carne, trascurando legumi e pesce, che invece hanno un ruolo importante in un’alimentazione che tenda al supporto alla salute e alla varietà. Abbiamo la falsa credenza che cucinare il pesce sia difficile e complesso. Oggi quindi abbiamo deciso di sfatarla e superare i nostri limiti.

Abbiamo scoperto un piatto semplice e gustoso, divertente e di esecuzione piuttosto rapida, che ha sorpreso noi per primi e che quindi vi proponiamo con vero piacere.


Una portata che possiamo considerare anche unica, data la presenza di verdure come guarnizione in abbondanza e al bagno del pesce nell’aloe vera al posto del classico vino bianco.
Ecco a voi la ricetta, dunque, e buon appetito!

 

Livello di difficoltà – facile

 

Ingredienti per 4 persone:

 

600 gr filetti di sogliola
1 limone
15 pomodorini
3 cucchiai di olio d’oliva
20 olive taggiasche (la ricetta originale in realtà usa i capperi, se vi piacciono!)
1 cipolla media
1 peperone
150 cc di Aloe Vera Gel
Qualche foglia di rucola
Sale e pepe q.b.
Origano q.b.

 

Preparazione:

 

Disporre in una pirofila il limone privo della buccia e tagliato a fettine. Unire i filetti di sogliola, le verdure tagliate molto fini, le olive intere (o i capperi) e i pomodorini divisi a metà, olio di oliva, origano, Aloe Vera Gel, sale e pepe.
Cuocere in forno a 120 – 140 gradi per circa 15 minuti.
Una volta sfornato, decorare il piatto con rucola a piacere.

 

Il nostro consiglio per questa ricetta: abbinate un buon bicchiere di vino bianco, ad esaltarne il sapore!

 

Noi abbiamo scelto la Falanghina del Sannio, di provenienza campana.
Nello specifico abbiamo acquistato una bottiglia della Cantina Mastroberardino S.p.A. di Atripalda (AV). L’azienda vinicola è nata dall’omonima famiglia, che ha saputo sviluppare il territorio per ricavarne vini rossi e bianchi di qualità, tanto da essere diffusi e apprezzati a livello mondiale.
La Falanghina è un bianco dal gusto fresco e fruttato, con spiccate note di agrumi, frutti tropicali, pesca, banana e fiori bianchi. Ottimo accompagnamento per piatti di pesce, o se voleste, anche di formaggio.

Il nostro palato ha gradito e passiamo parola molto volentieri.

 

 

Bibliografia:
Raisa M., Cucinaloe, più di settanta ricette all’Aloe Vera, Roma, Tecnostampa 2001, 2011.