Questa volta per la vacanza di famiglia scegliamo il territorio di Parma.
Abbiamo un debole per i paesaggi di campagna e collinari…e oltretutto siamo a due passi da casa!
Meta ideale se abiti nel milanese e vuoi staccare la spina, non stressandoti neanche per i troppi chilometri: fuori dal solito mondo cittadino, ma non troppo lontano!

Per il nostro alloggio scegliamo l’agriturismo “Il Salice” a Tizzano Val Parma, gestito dall’accogliente signora Loredana, che ci racconta di come questo suo Business sia nato da un progetto di condivisione familiare. In qualche modo ci ricorda il nostro stesso intento, pur su iniziative differenti…e ci sentiamo già di casa!
L’agriturismo è costituito da una serie di casette in pietra, adibite a stanze, o anche a mini-appartamenti. Le camere sono arredate con gusto, cura e pulizia.
All’esterno una bellissima piscina, inserita in un paesaggio rurale dall’ampio respiro, che invoglia al relax a pieni polmoni.

 

La formula di Bed&Breakfast permette di beneficiare di una colazione abbondante e soprattutto completamente “home made”, cucinata con le materie prime provenienti dall’agriturismo e dai produttori locali. Divina!
Se si volessero consumare i pasti nello stesso stile garantito, basta prenotare il giorno prima… e si potranno assaporare soprattutto i Primi Piatti tipici della zona, con pasta ovviamente tirata a mano!

Noi scegliamo di muoverci nei dintorni durante la giornata, soprattutto in visita ad alcuni dei numerosi castelli del Ducato di Parma e Piacenza: sul territorio sono ben 32 e non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Nelle vicinanze abbiamo il Castello di Torrechiara, nostra prima meta, situato nel comune di Langhirano, patria del famoso prosciutto e immerso tra le verdi colline che si perdono a vista d’occhio tutt’intorno. Meravigliosi gli affreschi delle stanze e spettacolare la Camera d’Oro.
Segnaliamo anche il Castello di Felino a circa mezz’ora di distanza da Tizzano, il castello di Montechiarugolo e se volete spingervi un po’ più in là, la Rocca Sanvitale di Fontanellato e la Reggia di Colorno, a circa un’oretta.

 

Lo stesso imbarazzo della scelta si presenta di fronte alla varietà dei ristoranti, argomento centrale dei nostri viaggi!
In questi giorni optiamo in particolare per due locali a gestione familiare nel paese di Corniglio: la Genzianella e Ablondi.

Alla Pizzeria Trattoria La Genzianella segnaliamo gli antipasti misti, tra cui, oltre alla tipica Torta Fritta (quella che noi chiamiamo comunemente Gnocco Fritto), spiccano il Crostino Funghi e Brie e il Tagliere di Formaggi con miele e confetture fatte in casa. Per chi ama il brodo di sera, eccellenti i Cappelletti. Ottimi comunque tutti i Primi Piatti proposti nel menù.

Vale la pena avventurarsi su per le strade a tornanti delle colline (non spaventatevi, se avete un po’ di pazienza e fiducia, scoprirete di non esservi persi), per arrivare alla Trattoria Ablondi, dove noi abbiamo fatto il pieno di Tortelli alle erbette, patate e zucca, che vi consigliamo vivamente, così come gli eccellenti salumi e il vino.

Il nostro viaggio si conclude con una visita a Parma, città tutta da vivere a piedi, da ammirare edificio per edificio, dal Duomo e il Battistero, a Piazza Garibaldi, percorrendo le vie del centro, fino a spostarsi al bellissimo Parco Ducale, al di là del fiume Parma.

 

Anche qui non può mancare la sosta enogastronomica, alla famosa ed eccellente Trattoria Corrieri, dove consigliamo di prenotare per essere certi di trovare posto!
Dall’antipasto al dolce, vale la pena ogni piatto…e, se possibile, vi consigliamo di ordinare piatti differenti e giocare a scambiarseli!

 

La parola a Elena:
Cosa mi è piaciuto di più? Ogni aspetto del territorio e delle architetture di questa zona mi ha colpita. Adoro le campagne italiane e i paesi e le città che vi sorgono! Sicuramente mi resta nel cuore lo sconfinato distendersi delle colline.

Bellissimo prendere la macchina al mattino e partire “alla ventura”, alla scoperta di luoghi incantati: dai nonni al piccolo Alessandro, ci siamo divertiti tutti un mondo!

Cosa mi porto a casa? La voglia di gioco, di avventura, di scoperta… le risate in compagnia e le partite a Uno… le chiacchiere con la gente del posto, l’abolizione della fretta e il senso di pace e libertà!

La parola ad Andrea:
Trovo sia bellissimo poter vedere e toccare con mano realtà e stili di vita che ancora oggi si portano dietro il valore storico della tradizione e la rendono viva in un quotidiano troppo spesso dimenticato. Quando arrivi in certi posti e ti guardi intorno, ti rendi davvero conto che certe cose non esistono solo nei vecchi racconti dei nonni, ma che la cultura, quella vera, la puoi trovare nascosta dietro quelle piccole usanze popolari.
Tutto questo condiviso con i propri cari non ha prezzo ed ha il sapore buono della vita che conta. Sono piccoli momenti di eternità.

Al prossimo giro, amici!