STORIE DI FRATELLANZA – L’influenza dei fratelli sulla personalità individuale

Nella clinica si è potuto constatare come, nello sviluppo della persona, essere figlio unico o avere fratelli abbia diverse ricadute e influenze.

A tutti noi è capitato, qualche volta, di chiederci da dove arrivino certi nostri atteggiamenti, certe modalità di pensiero, alcuni aspetti del nostro carattere…
Sicuramente entrano in gioco vari fattori concomitanti nello sviluppo delle caratteristiche della persona, come l’educazione da parte dei genitori in primis, il luogo in cui si vive, le situazioni della vita, il temperamento con cui già si nasce, l’influenza di altre persone significative nella nostra storia (come, ad esempio, i nonni, gli zii o gli insegnanti…e poi magari gli amici…).

Tra gli aspetti più significativi, sicuramente il rapporto tra fratelli ha un peso notevole sul tema e in esso uno dei più affrontati e dibattuti è l’ordine di nascita, perché aiuta a capire molte sfaccettature di sé e degli altri, anche se ovviamente non è esaustivo al 100% di chi siamo, perchè, per fortuna, l’essere umano è sempre più complesso delle schematizzazioni, delle categorie e dei giudizi. E ciascuno di noi è unico e irripetibile.

Noi siamo due fratelli, siamo maschio e femmina e abbiamo 7 anni e mezzo di differenza di età.
Siamo molto simili e allo stesso tempo molto diversi… e ci siamo appassionati a questo tema che ci riguarda così da vicino, che sicuramente ci racconta qualcosa di noi stessi e che probabilmente ha qualcosa da suggerire a anche a tutti voi che siete e avete dei fratelli.

Un tema curioso e interessante. Che nel nostro percorso sviscereremo e condivideremo con voi, se ne avrete piacere.

Speriamo possa essere interessante e utile anche per voi come lo è stato per noi, di lasciarvi qualche spunto e, se possibile, qualche sorriso (a volte magari malinconico o nostalgico, ma va bene anche quello…) con cui aiutarvi a conoscervi meglio…

Sarebbe un onore per noi poter portare anche solo un piccolissimo contributo – perché no? – ad amare, accogliere e accettare voi stessi, i vostri fratelli o sorelle e la vostra storia, se servisse, un pochino di più!